HomeCircolari agli iscrittiCIRCOLARE AGLI ISCRITTI - PROT. 1321/2025

 L'AVVIO DEL SISTEMA SPEDIGIUS (SPESE DI GIUSTIZIA) ORIGINARIAMENTE PREVISTO PER IL PROSSIMO 12.05.2025  è RINVIATO A DATA DA DESTINARSI. RESTA, PERTANTO, IN FUNZIONE IL SISTEMA SIAMM.

AVVISO IMPORTANTE - Avviso Migrazione dal sistema SIAMM al sistema SPEDIGIUS – Aggiornamento dati 

Care Colleghe e Cari Colleghi, 

dal 2 maggio prossimo è in programma la migrazione della piattaforma SIAMM al sistema SPEDIGIUS, che sarà attivo dal 12.05.2025.
 

Si rende, pertanto, necessario procedere ad una verifica della propria anagrafica presente sulla piattaforma SIAMM (accedendo al seguente link Liquidazione spese di giustizia) con particolare attenzione ai dati relativi al Regime fiscale, alll’IBAN. Nella Home page cliccare su DATI ANAGRAFICI E FISCALI e controllate tutte le sezioni.

Il passaggio al nuovo sistema comporterà l'attivazione di una anagrafica unica nazionale dei beneficiari. Ne consegue che, nell’inoltro dell’istanza di liquidazione, occorrerà prestare massima attenzione all’inserimento dei dati anagrafici e ai dati relativi al regime fiscale, sui quali gli Uffici non possono intervenire in funzione di modifica ed integrazione.
Ultimato il trasferimento dei dati gli Uffici non potranno modificare le istanze inviate telematicamente, potranno accettare o rifiutare le istanze web, ma non integrarle, con dati aggiuntivi, né modificarle, nella eventualità di errori materiali nella compilazione.

Gli utenti, pertanto, nella compilazione delle istanze web dovranno aver cura di indicare esattamente il tipo di registro, il numero di registro del fascicolo di riferimento, le parti processuali assistite nonché la fase processuale per la quale si redige l’istanza.

Naturalmente, a fronte del rifiuto di una istanza web, l’utente esterno potrà ripresentare l’istanza .

Il  SIAMM resterà in funzione fino al 30 aprile 2025.

Nel periodo transitorio compreso tra l'1 e l’11 maggio 2025, avranno luogo le attività di migrazione dei dati da SIAMM a SPEDIGIUS e gli uffici non potranno accedere al deposito delle istanze di liquidazione. Quindi sarà necessario  attendere il termine del periodo transitorio per l’invio di fatture, che, durante il periodo menzionato, non potrebbero in ogni caso essere lavorate dagli Uffici.

Il nuovo applicativo consentirà di monitorare le fasi di lavorazione dell’istanza di liquidazione: nel momento in cui tutte le attività propedeutiche all’accettazione della fattura saranno terminate, l’istanza si presenterà nello stato di “provvedimento lordo esecutivo” e solo da questo momento gli utenti potranno inviare la fattura.

Eventuali fatture ricevute prematuramente rispetto al menzionato stato saranno rifiutate dagli Uffici, atteso che non sono ancora suscettibili di lavorazione.

Seguirà, non appena disponibile, una nota esplicativa sull'utilizzo della nuova piattaforma.

Cordiali saluti
                                                   Il Consigliere Segretario

                                                     Avvocato Giulio Vulpitta